salta la barra
Tempi e Spazi
CULTURE,
prospettive


sei in Tempi e Spazi  Culture  Firenze per le bambine e i bambini  Dalla grammatica della realtà alla grammatica della fantasia

Dalla grammatica della realtà alla grammatica della fantasia

La grammatica della realtà è il titolo di un articolo di Penny Ritscher pubblicato nell'ultimo numero della rivista "Bambini" (giugno 2005, Edizioni Junior, pp. 51-54). Si tratta di una riflessione non nuova per la pedagogia degli asili nido ma vale la pena dar conto, ancora una volta, di come i gesti e i rituali del quotidiano possano essere terreno e materiale per la creatività e l'invenzione, le emozioni e, dunque, il farsi del sé.

"Per i bambini piccoli la realtà quotidiana rappresenta una miniera di esperienze interessanti. Non è né scontata né banale [...] insistere sulla grammatica della realtà non significa assolutamente negare il valore della fantasia, anzi. Significa, invece, calibrare bene la fantasia secondo le capacità di comprensione dei bambini".

L'autrice documenta la sua proposta con molteplici episodi: la scarpa che si trasforma in cornetta, il tentativo di ingabbiare un'ombra, il biscotto che viene 'assaggiato' dalla foto di un giornale. I bambini trasformano e inventano la realtà e allora, invece di allestire "progetti spettacolari" e spesso sovradimensionati, "si tratta di rallentare e sfoltire le giornate in modo che le piccole azioni possano essere vissute con calma , intensità e profondità".